giovedì 14 novembre 2013

"Il Notiziario dell'Invalido Civile"

Si comunica che il Notiziario dell'Invalido Civile viene pubblicato dalla Sede Provinciale di Lucca, ogni 3 mesi. L'ultimo numero uscito riguarda il mese di Settembre 2013. Coloro i quali, fossero interessati a riceverlo può telefonare allo 0583/316068. IL PRESIDENTE PROVINCIALE (Comm. Salvatore PILIERO)

CONTO CORRENTE POSTALE N. 10578557

Per eventuali offerte alla nostra Associazione puoi farlo tramite il nostro c/c postale n. 10578557. Eventuale rinnovo o iscrizione alla ANMMIC DI LUCCA puoi effettuare il versamento di € 36.15 tramite CONTO CORRENTE POSTALE N. 10578557. LA SEGRETERIA PROVINCIALE

“Pensione Anticipata: disabili gravi e loro familiari”

Lucca, 12/11/2013 COMUNICATO STAMPA “Proposta di Emendamento presentata dall’ANMIC – Dir. Gen.le – nel mese di Ottobre 2013” ------------------------------------ L’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili) con Sede a Lucca in Via Galli Tassi, 69 – Telefono 0583/316068 informa: Alla fine del 2011 e precisamente con le leggi 22 dicembre 2011 n. 214 e 24 febbraio 2012, n. 14, il sistema pensionistico italiano ha subìto una profonda rivisitazione. Attualmente, la pensione anticipata è concessa ai soggetti che hanno una anzianità contributiva di 42 anni e un mese se uomini e 41 anni e un mese se donne. Accanto al requisito contributivo per poter accedere alla pensione anticipata è richiesta una età anagrafica minima di 62 anni. Per quanto riguarda il mondo della disabilità la situazione è da considerarsi grave: sono esclusi, infatti, dal conteggio i permessi mensili di cui all’articolo 33 della legge 104/92i congedi retribuiti per l’assistenza a familiari con handicap grave o gravissimo, i periodi di contribuzione figurativa ed i periodi contributivi di cui alla legge 388/2000 e cioè i due mesi di contribuzione figurativa riconosciuti agli invalidi civili con una percentuale superiore al 74% per ogni anno di servizio prestato e per un massimo di cinque anni di contribuzione. Si tratta di una vera e propria discriminazione ingiustificata per i lavoratori disabili gravi e i loro familiari che li assistono. Da qui la necessità di presentare un emendamento che riporti tali istituti nell’ambito della equiparazione ai contributi derivanti da effettive prestazioni lavorative e quindi utili ai fini del calcolo della anzianità contributiva necessaria per accedere alla pensione anticipata. L’emendamento è stato presentato dall’ANMIC – Direzione Generale – Roma a nome del Presidente Nazionale Giovanni PAGANO nel mese di Ottobre 2013. Per ulteriori informazioni gli interessati possono telefonare allo 0583/316068 IL PRESIDENTE PROVINCIALE (Comm. Salvatore PILIERO)

giovedì 10 gennaio 2013

comunicato stampa

Lucca, 10/01/2013

COMUNICATO STAMPA A.N.M.I.C.
L’A.N.M.I.C. di Lucca con Sede in Via Galli Tassi, 69 comunica quanto segue:
• Da quest’anno gli invalidi civili al 100% avranno una pessima sorpresa. L’INPS ha infatti deciso che d’ora in poi le pensioni di invalidità, 270 euro al mese, non saranno più calcolate sul reddito individuale ma anche in base a quello del coniuge. Tale decisione non si fonda su una norma di legge, ma su una sentenza della Corte di Cassazione, nemmeno pronunciata a sezioni riunite, peraltro di segno contrario ad altri pronunciamenti della stessa Corte. Secondo l’ANMIC (Ass. Naz. Mut. Inv. Civ.), tale deliberazione è ingiustificata e illegittima, un atto gravissimo che penalizza le fasce più deboli della popolazione.

“La Presidenza Nazionale dell’ANMIC- ha dichiarato Salvatore PILIERO, Presidente Provinciale dell’Associazione – ha chiesto un incontro urgente al Ministro del Lavoro – FORNERO, al Presidente dell’INPS – MASTRAPASQUA e al Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INPS – ABBADESSA . Saranno assunte tutte le iniziative – ha concluso PILIERO – per scongiurare questo provvedimento e capire chi lo abbia avallato a livello governativo. Da notare che per gli invalidi civili parziali il limite reddituale continua ad essere quello individuale, creando così una palese disparità di trattamento che testimonia della superficialità con la quale si affrontano i problemi delicati come quello degli invalidi”.

IL CONSIGLIO PROVINCIALE ANMIC DI LUCCA