Come ben sappiamo, il nostro Paese sta attraversando uno dei peggiori periodi storici della sua esistenza, in balia di una profonda cristi economica. Un "momento" che dura da diversi anni e che non sembra intenzionato a volgere al termine.
Ciò che più manca oggi è una prospettiva, il futuro è concepito solo a breve termine, scansionato dalle bollette da pagare, dal bilancio da far quadrare a fine mese. La Classe Politica non è stata finora in grado di coinvolgere il Popolo in un un'unico grande progetto di risanamento del Paese.
Tutto sta cambiando: il mondo del lavoro, quello della politica, la società stessa. Talora in meglio, talora in peggio. Le tradizioni e le sicurezze non esistono più, tutto è precario, in continuo movimento. Viviamo in un mondo che ruota veloce e che riusciamo a fatica ad inseguire. E' necessario, quindi, accelelare il processo di adattamento, di scoperta e conoscenza del nuovo.
In questo mutato scenario anche la nostra Associazione ha bisogno di nuovi modelli organizzativi, e di aprirsi e confrontarsi con la Società Civile e le Istituzioni. Ha bisogno di persone che abbiano la voglia e la forza di fare, e che siano in sintonia con i cambiamenti davvero significativi che stanno investendo il nostro Paese.
Nel contempo di precarietà e di fragilità in cui oggi viviamo, l'ANMIC ha comunque mostrato di avere radici solide e profonde, continuando la sua opera di sostegno e tutela dei diritti delle persone disabili.
Oggi più che mai, in uno scenario politico ed istituzionale a dir poco caotico, l'ANMIC è impegnata a difendere diritti acquisiti e conquistati con lotte e battaglie nei passati anni di progresso civile.
Se è vero, come lo è, che in questi ultimi 58 anni abbiamo contribuito in modo decisivo alla formulazione di un quadro legislativo giusto ed adeguato alla tutela dei diritti dei disabili, ed alla realizzazione di uno Stato Sociale degno di una Nazione Civile, è altrettanto verso che continueremo a difendere con ogni mezzo i diritti finora conquistati.
Desidero sottolineare che la forza dell'ANMIC non è frutto del lavoro di un singolo, nè scaturisce dall'impegno di questo o di quel dirigente, bensì dalla partecipazione, dall'adesione e dai suggerimenti che arrivano da parte di tutti i nostri associati.
In questo lungo cammino, il contributo ed il sostegno dei Soci ci hanno permesso di ottenere importanti risultati legislativi in materia di tutele e diritti sociali. Poter esigere tali diritti ottenuti grazie all'Associazione è stato frutto dell'azione di Chi ha fortemente creduto nell'ANMIC.
APPELLO A TUTTI I DISABILI:
Rivolgo un pressante appello a tutti gli Invalidi Civili chiamandoLi a sostenere l'Associazione in modo particolare in questo periodo, in cui stiamo attraversando grosse difficoltà economiche.
Vi ricordiamo che l'ANMIC è l'unica Associazione prevista per Legge a rappresentanza e tutela degli Invalidi Civili, e che ha propri Medici presenti nelle Commissioni di Accertamento delle ASL n. 2 di Lucca e n. 12 della Versilia, nonché nelle Commissioni di Verifica presso l'INPS. Essi prestano servizio di consulenza gratuita ai Soci nella nostra Sede di Via Galli Tassi, 69, previo appuntamento. Con le stesse modalità, nella stessa sede, del pari gratuitamente per i Soci, abbiamo istituito un servizio di informativa e consulenza normativa e legale (non clinica) in materia di Malattie Rare, consci del fatto che l'aumento di tali patologie e la difficoltà a districarsi nell'ambito delle normative rappresentano una ulteriore difficoltà sia per i Pazienti che per i loro Familiari.
Siamo presenti a Lucca in Via Galli Tassi, 69 tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 12, e nel pomeriggio dalle ore 15,30 alle 18,30. Il sabato dalle ore 9 alle ore 12.
Siamo inoltre presenti su quasi tutto il territorio provinciale con oltre 10 delegazioni.
Cosa molto importante è che presso i nostri Uffici è presente dal 1997 il Patronato ACAI per lo svolgimento delle varie pratiche pensionistiche INPS ed INAIL, ricorsi vari e servizio CAF ed ISEE.
Per qualsiasi informazione telefonare allo 0583/316068 (ANMIC) ed allo 058353429 (PATRONATO ACAI).
IL PRESIDENTE PROVINCIALE
Comm. Salvatore PILIERO
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